Nel 1741 il medico francese Andry chiamò Ortopedia, con parafrasi dell’etimologia greca, l’arte di prevenire e curare nei bambini le deformità scheletriche.
Rimane fondamentale nel bambino e nell’età evolutiva valutare lo stato di salute scheletrica questo per anticipare l’instaurarsi di possibili deformità difficilmente corregibili. Gli obiettivi della visita in questa fascia d’età sono: controllare l’appoggio del piede, così come la deambulazione, le possibili differenze di lunghezza degli arti inferiori (dismetrie) e deviazioni importanti degli assi di carico in varo o in valgo. Inoltre, da non trascurare la colonna vertebrale, visionare la possibile presenza di attegiamenti scoliotici (paramorfismi) o scoliosi in via di strutturazione. Dopo un’attenta visita se occorerà verranno eseguiti accertamenti radiologici per evitare che il Paziente possa ricevere radiazioni non opportune.